Tutto sul Kinesio Taping

Cos’è il Kinesio Tape

Con il termine Kinesio Taping si vogliono indicare i cerotti o i nastri elastici ed adesivi che vengono utilizzati in campo riabilitativo e sportivo. Con lo stesso termine si indica anche un vero e proprio trattamento curativo per recuperare lo stato di benessere.

Il nastro è stato inventato dal Dr. Kenzo Kase nel 1973 in Giappone.

Caratteristiche del Kinesio Tape

Il Kinesio Tape:

• è costituito da fibre di acrilico e cotone;
• non contiene proprietà medicinali;
• ha un peso ed un’elasticità che lo rendono simile alla pelle;
• non contiene latex, quindi non dà allergia;
• nella parte adesiva il disegno è ad onda, per consentire un’elasticità superiore;
• è resistente all’acqua;
• si bagna e si asciuga sulla pelle in breve tempo, senza staccarsi;
• quando viene applicato può durare dai 3 ai 5 giorni;
• consente di mantenere un normale range di movimento;
• non è comprimente;
• è amico della pelle poiché la lascia traspirare;
• è disponibile in diversi colori, tra cui anche il color carne.

Quali sono gli effetti fisiologici del kit?

• Allevia il dolore
• Migliora la circolazione linfatica
• Migliora la vascolarizzazione

Quando si usa? Per quali situazioni patologiche?

Il Kinesio Taping si usa per trattare problemi:

• acuti, come traumi con edemi ed ematomi;
• subacuti, come tendiniti o borsiti;
• riabilitativi, come semplici contratture muscolari, tensioni muscolari, artrosi cervicale, problemi articolari, scoliosi, ecc… Può anche essere usato a completamento di un trattamento riabilitativo fisioterapico, osteopatico, ecc…

Quando è controindicato?

Il Kinesio Tape non deve essere mai applicato:

• in una zona del corpo in cui è presente uno stato di malignità (un tumore);
• su un’infezione cutanea;
• su ferite aperte;
• su zone del corpo dov’è presente una trombosi venosa profonda, sospetta o accertata;
• su pelle fragile.

Inoltre, l’applicazione del Kinesio Tape deve essere valutata attentamente da un professionista in caso di pazienti che hanno comorbidità che attentano alla stabilità clinica, come in caso di pazienti diabetici, con problemi renali o scompensi cardiaci.

L’uso su donne in gravidanza deve essere valutato caso per caso.

Se il paziente rientra in una di queste casistiche è necessario un confronto con il medico. Si consiglia sempre di rivolgersi ad un fisioterapista esperto ed evitare il “fai da te”.

Cosa fa il fisioterapista prima di applicare il kit

La prima fase è quella di valutazione. Il fisioterapista deve valutare:

• la patologia;
• la flessibilità dei tessuti;
• l’integrità dell’articolazione.

La conoscenza anatomica del sistema fasciale e dei muscoli è essenziale per applicare il kit.

Dopo la valutazione, il fisioterapista applica il tape ed effettua una rivalutazione dello stato del paziente.

Bisogna notare un cambiamento immediato, in circa 30 secondi. Dopo questo breve lasso di tempo, il professionista valuta l’intensità del dolore tramite scala numerica da 1 a 10 (da 1 a 3, dolore lieve; da 4 a 6, dolore moderato; da 7 a 10, dolore severo) ed il range articolare. Se non si notano miglioramenti, l’applicazione del tape è stata effettuata in maniera errata.

Come si deve applicare

Si applica in modo da creare delle convoluzioni e formare dei canali di bassa pressione nelle parti congestionate. Questa tecnica migliora il drenaggio linfatico, favorisce la diminuzione del dolore e conseguentemente riduce lo stato infiammatorio.

La tecnica nel dettaglio

Consigli generali

• Il Kinesio Tape deve essere applicato su pelle pulita ed asciutta, senza creme;
• il tape deve essere applicato almeno 30/40 minuti prima di fare un bagno o una doccia;
• il tape si attiva con il calore prodotto dallo sfregamento;
• è necessario rimuovere i peli dalla zona in cui deve essere applicato;
• bisogna arrotondare gli angoli del nastro
• è meglio toccare il meno possibile la parte adesiva. Esistono tecniche specifiche per rimuovere la carta: lo strappo ed il rotolamento;
• non bisogna scaldare il tape con il phon.

L’applicazione

• La parte iniziale di applicazione si chiama Ancora e non deve avere nessuna tensione;
• la parte finale del nastro si chiama Terminazione;
• si chiama Base la parte centrale del nastro ossia la zona terapeutica;
• solitamente si allungano i tessuti su cui si applica il tape. L’allungamento può essere Attivo o Manuale.

Dettagli sull’allungamento

• Da distale a prossimale: dall’inserzione all’origine del muscolo (da 1 a 0) →  dal 15% al 25% di tensione. Utile per spasmi o dolori muscolari. Si ha un’azione inibente. Si crea uno stimolo per rilassare il muscolo.
• Da prossimale a distale (da 0 a 1) → dal 15% al 50% di tensione. Utile per aiutare un muscolo indebolito (facilitazione).

 

Annabella Raggi, fisioterapista e titolare dello Studio Fisioterapico Annabella Raggi di Milano, ha conoscenze approfondite in Kinesio Taping. Contattate lo studio per fissare un appuntamento.